INDICE DELLA PAGINA
A chi è rivolto
Il versamento della imposta IMU è dovuto da coloro che sono in possesso degli immobili, pertanto la dichiarazione è dovuta nei soli casi intervengano variazioni sugli immobili, specificatamente previsti dalle istruzioni alla compilazione del modello, tali da comportare un diverso ammontare d’imposta.
Descrizione
L’Imposta Municipale Propria (IMU) è l’imposta dovuta per il possesso di fabbricati, escluse le abitazioni principali classificate nelle categorie catastali diverse da A/1, A/8 e A/9, di aree fabbricabili e terreni agricoli (nel Comune di Talla i terreni agricoli sono esenti), dal proprietario o dal titolare di altro diritto reale (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie), dal concessionario nel caso di concessione di aree demaniali o dal locatario in caso di leasing. Per informazioni, orari, modulistica e servizi accedere al servizio associato tributi.
Come fare
Modalità di versamento
L’imposta dovuta deve essere versata utilizzando il Mod. F24 o l’apposito bollettino di c/c postale.
Il modello “F24” può essere reperito presso gli sportelli di qualsiasi banca ed uffici postali. Oltre alla modalità di versamento suindicata è possibile il pagamento dell’imposta IMU anche per:
1. compensazione, in sede di dichiarazione dei redditi, con un credito erariale
2. compensazione comunale
>> con un credito IMU (Imu/Imu) previa comunicazione
>> con un credito TASI (Tasi/Imu) previa comunicazione e visto autorizzativo.
Possono essere portati in compensazione solo crediti maturati in annualità non decadute. La comunicazione deve essere presentata prima di effettuare il pagamento in compensazione.
E’ possibile il calcolo on line e la stampa del modello F24
Arrotondamento: l’importo totale da versare deve essere arrotondato all’unità di euro: per difetto se la frazione è inferiore o uguale a 49 centesimi, ovvero per eccesso se superiore a detto importo. Es. € 779,49 diventa € 779,00 – € 779,50 diventa € 780,00.
Nel modello F24 e nell’apposito bollettino di c/c postale l’arrotondamento all’unità deve essere effettuato per ciascun rigo compilato.
I cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato potranno effettuare per gli immobili posseduti in Italia il pagamento anche dall’estero secondo le modalità di pagamento indicate nella Circolare IMU n. 3/DF del 18/05/2012 ed illustrate nel relativo comunicato stampa ministeriale del 31/05/2012 e cioè il bonifico bancario a favore per la quota Comune della Tesoreria del Comune di Modena c/o Unicredit Banca S.p.a. – filiale Modena Piazza Grande – Piazza Grande 40 – 41121 Modena-Italia (codice BIC UNICRITMM) utilizzando il codice IBAN IT96N0200812930000000505918, e per la quota Stato solo per gli immobili di categoria catastale “D” direttamente a favore della Banca d’Italia (codice BIC BITAITRRENT) utilizzando il codice IBAN IT02G0100003245348006108000, secondo le modalità indicate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nel comunicato del 31/5/2012.
Cosa serve
- Codici tributoCodice comune: L038
Codici tributo Imu COMUNE- 3912 abitazione principale (A/1-A/8-A/9) e relative pertinenze
- 3916 aree fabbricabili
- 3918 altri fabbricati
- 3913 fabbricati rurali ad uso strumentale istituiti con Risoluzione Agenzia Entrate n. 35/E del 12/4/2012 e confermati con Risoluzione Agenzia Entrate n. 29/E del 29/05/2020
- 3939 fabbricati costruiti e destinati dall’ impresa costruttrice alla vendita istituito con Risoluzione Agenzia Entrate n. 29/E del 29/05/2020
- 3930 incremento per fabbricati ad uso produttivo “D”
Codice tributo Imu STATO
- 3925 fabbricati ad uso produttivo “D” Istituito con Risoluzione Agenzia Entrate n. 33/E del 21/5/2013 e confermati con Risoluzione Agenzia Entrate n. 29/E del 29/05/202
Cosa si ottiene
Versamento dell’IMU
Tempi e scadenze
l versamento deve essere effettuato in due rate scadenti:
- la prima entro il 16 giugno, a titolo di acconto, pari all’imposta dovuta per il primo semestre applicando le aliquote e le detrazioni dell’anno precedente, con la possibilità di utilizzare quelle stabilite dal Comune per l’anno in corso, se già approvate dal Comune e pubblicate nel sito internet del Dipartimento delle Finanze. La Circolare n. 1/DF del 18 marzo 2020 del Ministro dell’Economia e delle Finanze chiarisce con approccio pragmatico, al fine evitare situazioni distorsive nella determinazione dell’imposta, il principio della libertà del contribuente dei metodi di calcolo indicati.
- è sempre consentito il pagamento in unica soluzione annuale entro il 16 giugno.
- la seconda entro il 18 dicembre (il 16 è sabato e il 17 è domenica) a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno sulla base delle aliquote deliberate per il 2020, con eventuale conguaglio sulla prima rata.
Costi
- La tariffa del canone è definita in base alle proprietà dichiarate.
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Condizioni di servizio
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Ultima modifica: 22/10/2024